Le star di Hollywood contro “Ultimo tango a Parigi”

“E’ stato, in un certo senso, orribile per Maria perché non le ho detto cosa stava succedendo”, è quanto confessato dal regista Bernardo Bertolucci a proposito dell’accusa di stupro riguardo alla scena del suo Ultimo tango a Parigi in cui l’attrice Maria Schneider subisce da Marlon Brando l’utilizzo di un panetto di burro come lubrificante per simulare l’atto sessuale.

Una dichiarazione che ha generato non poca indignazione dentro e fuori da Hollywood, tanto che alcuni artisti hanno chiesto di ritirare i premi del cineasta e non si sono tirati indietro dall’esprimersi attraverso Twitter.

Infatti, mentre Jessica Chastain ha scritto: “A tutte le persone che amano questo film – stavate guardando un uomo di 48 anni che violenta una ragazza di 19 anni. Il regista ha pianificato tutto questo. Mi sento male”.

Evan Rachel Wood ha aggiunto: “Sono d’accordo, questo è straziante e scandaloso. Due di loro sono persone molto malate per aver pensato che fosse una cosa normale”.

Ava Duvernay, regista di Selma, nonché tra i sostenitori più espliciti del settore per i diritti delle donne, ha invece sentenziato: “Come regista riesco a malapena a capire questa cosa. Come donna sono inorridita, disgustata e furiosa per quanto accaduto“.

E, se le parole di Chris Evans sono state: “Wow. Non potrò mai vedere questo film, è più che disgustoso. Sento una rabbia”, Anna Kendrick ha risposto: “La signora Schneider ha dichiarato questo diversi anni fa: ‘Mi sono sentita umiliata e ad essere onesta, mi sentivo un po’ violentata. Dopo la scena, Marlon non mi ha chiesto nemmeno scusa. Per fortuna c’era solo una sola ripresa’”.

 

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