
“La pornografia rappresenta un pericolo pubblico di grande serietà. Oramai è disponibile gratuitamente su tutto il web ed è facilmente accessibile da chiunque, nel più totale anonimato”.
A scrivere in una lettera aperta pubblicata sul Wall Street Journal non è la promotrice di qualche movimento cattolico, bensì la ex star di Baywatch Pamela Anderson, la quale ha proseguito: “Ma quante famiglie soffriranno per questo? Quanti matrimoni rischiano di implodere per colpa di questi uomini, magari pieni di talento, che mettono da parte le loro relazioni più importanti a favore di un breve piacere onanistico? Il porno è solamente un vicolo cieco per chi è troppo pigro per raccogliere i frutti di una sessualità sana e completa”.
Senza dimenticare neppure di suggerire: “Ciò di cui abbiamo bisogno è di un dibattito onesto e privo di pregiudizi su quello che stiamo vivendo. È necessario parlare apertamente dei pericoli della pornografia. Inoltre, bisogna introdurre un codice d’onore affinché il porno venga soppresso a favore dell’interesse degli individui, delle famiglie e della comunità in generale”.