Il fatto che oggi, 7 luglio 2016, approdi nelle sale cinematografiche italiane Tartarughe ninja – Fuori dall’ombra di Dave Green, sequel del Tartarughe ninja diretto nel 2014 da Jonathan Liebesman, ci porta a rispolverare qualche curiosità relativa a Tartarughe ninja alla riscossa di Steve Barron, ovvero il primo lungometraggio da grande schermo che, nel 1990, vide in azione le quattro testuggini esperte di arti marziali create da Kevin Eastman e Peter Laird.
Per esempio, gli stuntman che indossano i loro costumi interpretano nel film anche altri ruoli minori: Michelan Sisti (Michelangelo) è il fattorino delle pizze, Josh Pais (Raffaello) è l’uomo nel taxi su cui sbatte la stessa tartaruga, Leif Tilden (Donatello) e David Forman (Leonardo) sono il messaggero e un membro del Clan del Piede.
E non pochi sono gli omaggi cinefili, in quanto, se il film che Raffaello critica dopo essere stato al cinema è Critters – Gli extraroditori di Stephen Herek, Michaelangelo si mette a fare le imitazioni di Rocky Balboa quando tutti e quattro passano la serata con la giornalista April.
Inoltre, alla sua entrata in scena il vigilante mascherato Casey Jones viene descritto da Michelangelo come “Il cugino di Rambo o il fratello di Terminator”.
Nella versione originale, invece, la battuta è “Wayne Gretzky? On steroids?”, in quanto Wayne Gretzky è un giocatore di hockey.
