Diretta nel 1996 dal futuro vincitore del premio Oscar Danny Boyle partendo dalle pagine dell’omonimo romanzo di Irvine Welsh, è la pellicola che ha segnato intere generazioni: Trainspotting.
Dopo tante smentite, pare che il regista di 28 giorni dopo e Steve Jobs sia riuscito a convincere il protagonista Ewan McGregor a tornare nel tanto atteso sequel, ispirato a Porno dello stesso Welsh e che potrebbe essere pronto per la fine del 2016, per celebrare giustamente i vent’anni trascorsi dal primo film.
Per ora Boyle ha solo rivelato che tutti e quattro gli attori principali vogliono tornare sul set e fare il seguito e che bisogna incastrare le loro agende.
Come proseguiranno le avventure, gli amori, il sesso, le sofferenze e la rabbia del gruppo di ragazzi e ragazze di Edimburgo alle prese con la droga?
Riuscirà il cineasta ha ripetere l’exploit della storia aggressiva narrata senza falsi moralismi e pregiudizi, ma con feroce humour e crudo realismo?