Senza perdere tempo, si comincia immediatamente all’insegna di un attentato con fuoco e fiamme, prima ancora che l’operatrice del 911 Pamela – ovvero la Mischa Barton di Decameron pie (2007) – si ritrovi la figlia rapita e tenuta in ostaggio da un misterioso individuo che gli spettatori, comunque, sanno possedere le fattezze del Ving Rhames di Pulp fiction (1994).
È soltanto l’inizio della quasi ora e mezza di visione alla base di Operator (2015), thriller d’azione che, mai arrivato nelle sale cinematografiche italiane, è Koch Media a rendere disponibile su supporto blu-ray tricolore, corredato di trailer originale nelle sezione riservata ai contenuti speciali.
Thriller d’azione diretto da Amariah e Obin Olson e che, nei panni dell’ufficiale di polizia Jeremy, ex marito della protagonista, vede il Luke Goss di Death race 2 (2010) e Death race: Inferno (2013), ovviamente impegnato a tentare di ritrovare la bambina; man mano che viene costretto insieme alla donna ad obbedire alle regole del rapitore e ad inviare messaggi alle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco per disperderle in località remote in tutta la città, dove sono state collocate pericolosissime trappole.
Perché, mentre si crea il caos e – al fianco del veterano Michael Paré di Strade di fuoco (1984) nel ruolo dell’agente Howard – cercano di evitare di trasformarsi in complici del più grande crimine locale, è in maniera evidente a Saw – L’enigmista (2004) di James Wan e 12 rounds (2009) di Renny Harlin che guarda il movimentatissimo elaborato.
Tra frenetici inseguimenti automobilistici, ordigni sempre pronti ad esplodere, la piuttosto tesa sequenza della rapina e un’immancabile colpo di scena atto a precedere lo scontro finale… l’abbondanza di materiale per esaltarsi a dovere immersi nella splendida qualità audiovisiva dell’alta definizione!
Francesco Lomuscio
