Non solo supereroi, amicizia e buoni sentimenti erano i protagonisti dei cartoni animati giapponesi degli anni Ottanta.
Come non ricordare la procace aliena Lamù, che emetteva scariche elettriche ogni volta che Ataru Moroboshi veniva attratto da altre ragazze?
E che dire di Bia, vero, apparentemente dolce streghetta, in realtà spesso svestita?
Sono soltanto due esempi di decisamente sexy eroine che hanno popolato quel magico universo, come pure la Margot/Fujiko di Lupin e la la frenetica Bulma di Dragon Ball.
Per non parlare della Sabrina di E’ quasi magia Johnny e dei tanti riferimenti erotici presenti in Ranma, il cui protagonista era il ragazzo che si trasformava in una sensuale ragazza dai capelli rossi quando si bagnava con l’acqua fredda.
E concludiamo citando Bunny e Rea, la bionda e la mora di Sailor Moon, Tati, Kelli e Sheila, le tre sensuali sorelle ladre di Occhi di gatto, e la scena hot di Georgie in cui Arthur, vedendola infreddolita, decideva di spogliarsi per scaldarla con il suo corpo.
Insomma, per tanti fu un’infanzia davvero eccitante!