L’EFA si appella al regista russo Nikita Mikhalkov affinché aiuti il filmmaker ucraino Oleg Sentsov in prigione

Oleg-Sentsov

L’EFA si appella al regista russo Nikita Mikhalkov affinché aiuti il filmmaker ucraino in prigione.

Quattro giorni prima dell’appello contro la sentenza della Corte Suprema Russa che condanna Oleg Sentsov a vent’anni di carcere, i membri più attivi dell’European Film Academy, tra cui il presidente dell’ EFA Wim Wenders e la presidente del consiglio direttivo, Agnieszka Holland, si rivolgono al regista russo Nikita Mikhalkov, presidente dell’associazione dei registi russi affinché si unisca alla protesta internazionale a favore del filmmaker ucraino.

A seguito della sua opposizione all’annessione della Crimea da parte della Russia, nel maggio 2014 il regista ucraino Oleg Sentsov è stato arrestato dal Federal Security Service della Federazione Russa (FSB) e deportato a Mosca.

Nonostante il principale testimone dell’accusa abbia ritrattato la propria testimonianza in quanto estorta ‘dietro coercizione’ il processo basato sull’accusa a Oleg Sentsov di avere commesso “crimini di natura terroristica” è comunque continuato.

Simpatizzanti di tutta Europa, istitutionali e singoli, hanno raccolto migliaia di firme a sostegno dell’appello rivolto dall’ EFA al Presidente della Russia e alle autorità che chiedeva l’immediato rilascio di Sentsov.

Ma al termine di quello che Amnesty International descrive “un ingiusto processo da corte militare” Sentsov è stato condannato a 20 anni di prigione.

La Corte Suprema russa esaminerà l’appello contro la sentenza oggi, 24 novembre. Questa nuova iniziativa dell’Efa fa seguito ad una lettera aperta di Daniel Olbrychski, pubblicata dal quotidiano polacco Gazeta Wyborza. L’attore polacco scrive al “fratello” Nikita Mikhalkov in quanto uno dei filmmaker più vicini al Presidente, in questo caso specifico gli chiede di “fare qualcosa” e gli ricorda che “ciò che di noi rimarrà ai posteri, dopo che ce ne saremo andati, perché si tratta di “bene fatto agli altri in maniera disinteressata”.

Questo il testo del nuovo appello dell’EFA:

Caro Nikita Mikhalkov,

Noi sottoscritti, tuoi colleghi, ci rivolgiamo a te in quanto Presidente del Consiglio dell’Unione dei Registi della Federazione Russa.

Il 24 Novembre il mondo del cinema di tutta Europa guarderà alla decisione della Corte Suprema della Federazione Russa a Mosca a cui Oleg Sentsov si è appellato contro la sentenza che lo condanna a 20 anni di carcere.

In tutta Europe – Russia inclusa – e in tutto il mondo si è sollevato un imponente movimento di protesta contro una sentenza che viola i diritti umani di Oleg Sentsov. Questo verdetto è la chiara espressione di quello che tutti noi dovremmo impedire: la violazione del diritto di parola.

E’ nostra responsabilità – in quanto filmmaker ed esseri umani – prendere posizione a favore del rispetto dei diritti umani e della libertà di parola. Per favore alza anche tu la tua voce e aiutaci a sostenere Oleg Sentsov.

Agnieszka Holland

Volker Schlöndorff

Andrzej Wajda

Wim Wenders

Krzysztof Zanussi

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