Ricordavate il giovane Alessandro Gassman de “La monaca di Monza”?

La monaca di Monza dvd

Oggi, grazie a lavori come “Viva l’Italia” di Massimiliano Bruno e “Se Dio vuole” di Edoardo Falcone, è, senza dubbio, uno dei volti più noti della commedia italiana d’inizio terzo millennio.
Ma, figlio dell’indimenticabile Vittorio protagonista dei risiani “I mostri” e “Il sorpasso”, qualcuno ricorda Alessandro Gassman ai tempi in cui, giovanissimo e doppiato, fu protagonista, nell’ormai lontano 1987, de “La monaca di Monza – Eccessi, misfatti, delitti” di Luciano”Via Paradiso”Odorisio, sceneggiato dallo stesso regista insieme a Piero Chiara, Carlo Lizzani e lo specialista in celluloide di genere Gino Capone (un curriculum che spazia da “Zenabel” di Ruggero Deodato a “Pipì room” di Jerry Calà)?
Storia tragica e vera che, ambientata nella Milano del Seicento, ispirò anche ad Alessandro Manzoni uno dei più celebri e immortali personaggi del capolavoro letterario “I promessi sposi”, raccontava la vera vicenda della monaca del titolo: suor Virginia Maria de Leyva, nobile lombarda rinchiusa fin da bambina in un convento e amata dallo scapestrato Giampaolo Osio, interpretato, appunto, da Gassman.

La monaca di Monza
Un Gassman che racconta oggi di aver provato un certo imbarazzo durante le riprese, in quanto si decise di inquadrare solo il suo sedere dal momento in cui bisognava coprire il pancione di Myriam Roussel (attrice che concesse anima e corpo alla monaca), che si scoprì incinta.
Un Gassman di cui, quindi, le numerose fan potrebbero tornare a godere di quelle eccitanti immagini grazie alla ristampa in dvd – operata da Mustang Entertainment – della pellicola, permeata di quel certo erotismo tipico della cinematografia tricolore risalente agli anni Ottanta nell’inscenare la peccaminosa tresca volta a tirare in ballo la nascita di una bambina e gli omicidi commessi dai due amanti maledetti per eliminare ogni traccia del loro rapporto clandestino. Senza contare due giovani suore traviate…

Francesco Lomuscio

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