Accusato di quattro omicidi: aveva lavorato a “Masterchef UK”

Stephen-Port

Apparso in una puntata di Masterchef UK andata in onda lo scorso giugno e durante la quale aveva aiutato i concorrenti a preparare pasta e polpette per cento ‘affamati’ guidatori di autobus, il quarantenne Stephen Port avrebbe adescato on line quattro gay, invitandoli nel suo appartamento; dopo averli drogati e addormentati, avrebbe abusato di loro per poi ucciderli e abbandonare i corpi non lontano dalla sua abitazione.

Inizialmente, la polizia aveva trattato i quattro casi di omicidio separatamente, non avendo nessun indizio che li collegasse, ma la svolta è arrivata quando, grazie alla collaborazione di un sito per gay, gli inquirenti hanno trovato un link tra la morte di Jack Taylor, avvenuta lo scorso settembre, e quella di altri tre uomini, risalente all’estate del 2014: Anthony Walgate, Gabriel Kovari e Daniel Whitworth. Il processo inizierà nel 2016.

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