Alcune curiosità su “Colpa delle stelle”

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Già un cult tra i più giovani e adocchiato dall’indiana Fox Star Studio, che è al lavoro su un remake in lingua hindi, Colpa delle stelle di Josh Boone, tratto dall’omonimo libro di John Green, è la romantica e drammatica storia strappalacrime di due ragazzi malati di cancro che non ha potuto fare a meno di conquistare il pubblico.

Ma sapevate che l’autore del libro avrebbe voluto come protagonista Mae Whitman e che oltre al fatto che in lizza ci sono state Hailee Steinfield e Shailene Woodley, quest’ultima l’avrebbe spuntata sula rivale scrivendo di proprio pugno sia a Green che al regista del film?

E che il titolo è la citazione di un passaggio del Giulio Cesare di Shakespeare che fa: “La colpa, caro Bruto, non è nelle stelle, ma in noi stessi, che ne siamo subalterni”?

Inoltre, Green è stato sul set quasi tutto il tempo delle riprese per dare consigli alla troupe e compare anche in un cameo in una scena all’aeroporto; mentre Shailene Woodley, che si è dovuta tagliare i capelli per interpretare il ruolo di Hazel, li ha donati in beneficenza all’associazione Children with Hair Loss.

Tra i tanti premi vinti dal film, poi, il più significativo è forse quello andato ad Ansel Elgort e Shailene Woodley – tra l’altro, fratello e sorella nella saga “Divergent” – vinto per il Miglior bacio agli MTV Movie Awards. Non vi bastano?

Allora sappiate che la casa di Anna Frank in cui è girata una scena del film è in realtà una replica, perché la produzione non ha avuto il via libera per girare all’interno dell’originale e che, per interpretare il non vedente Isaac, l’attore Nat Wolff ha indossato delle lenti a contatto.

E concludiamo con il precisare che la colonna sonora del lungometraggio è ricca di brani di musicisti apprezzatissimi dai più giovani (da Ed Sheeran a Tom Odell, a “Boom Clap”, il tormentone di Charli XCX che è diventato una hit internazionale proprio grazie al film) e che, oltre ad essere tratto da un libro, “Colpa delle stelle” ha tra gli elementi fondamentali della sua trama proprio un romanzo, anche se di fantasia: “Imperiale afflizione” di Peter van Houten, personaggio interpretato da Willem Dafoe.

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