“Tell me I’m pretty”: una gradevole commedia francese in dvd

Tell me I'm pretty

Lei, con le fattezze della Marina Foïs di “È arrivato nostro figlio” (2013) è Fanny, trentenne single e che sente di aver raggiunto un’età ormai critica; fino al momento in cui, per sua fortuna, un collega sembra accettare l’invito a cena a casa.
Collega cui concede anima e corpo il Julien Boisselier “Vampire party” (2008) e che non immagina la frustrata donna sia determinata ad ottenere il massimo dalla situazione della serata che attraversa il francese “J’me sens pas belle” (2004) di Bernard Jeanjean, reso disponibile su supporto dvd tricolore da Nuova Alfabat – corredato di galleria fotografica nella sezione riservata ai contenuti speciali – con il titolo internazionale “Tell me I’m pretty”.
Una tutt’altro che volgare commedia dall’impostazione chiaramente teatrale, in quanto del tutto ambientata all’interno dell’appartamento della protagonista e costruita sul lungo dialogo imbastito insieme a Paul, in mezzo ad abbondanza di bugie e situazioni che rischiano di continuo di diventare imbarazzanti (compresi un portafoglio accidentalmente caduto nel water e preservativi sempre pronti a fare la loro entrata in scena).
Lungo dialogo orchestrato tra discorsi sul mettere al mondo figli e concetti riguardanti l’ideale principe azzurro e l’amore, ma con il solo fine di lasciar emergere la necessaria tensione dovuta al desiderio di Fanny di trascinare sotto le coperte l’uomo; il quale, a quanto pare, ha anche un treno in partenza su cui deve salire proprio dopo la cena.
Man mano che, come c’era da aspettarsi, la performance dei due attori si rivela uno degli elementi di spicco dell’operazione, impreziosita da un colorato look estetico e da una colonna sonora che richiamano non poco gli anni Sessanta e finalizzata, allo stesso tempo, a raccontare con garbo il disagio sentimentale e sessuale dei giovani adulti d’inizio XXI secolo.
Strappando anche qualche sorriso, ovviamente.

Francesco Lomuscio

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