Calcio e zombi in dvd con “Goal of the dead”

Goal of the dead

Ricordate “The horde”, lo zombie movie francese che, nel 2009, vide quattro poliziotti corrotti e un manipolo di delinquenti rinchiusi in un edificio popolare abbandonato nella banlieu parigina e assediati da un’umanità ridotta a sanguinarie e violente creature da un misterioso virus?
Uno dei due registi, Benjamin Rocher, è tornato cinque anni dopo sull’argomento per dedicarsi, affiancato da Thierry Poiraud, a “Goal of the dead”, ambientato nel 2012 a Caplongue e la cui frase di lancio è “Il calcio è uno sport di squadra, la sopravvivenza no”.
Ed è proprio il giocatore di punta della squadra locale a ritrovarsi trasformato per primo in aggressivo essere simil-morto vivente dopo che il padre medico ha esagerato nell’iniettargli una sostanza dopante, man mano che ci si appresta ad assistere allo scontro in campo con il Paris Olympic, formazione di massima serie costituita da giocatori ricchi e famosi.
Quindi, mentre facciamo conoscenza con Sam Lorit alias Alban Lenoir, vecchia gloria nazionale di cui, in maniera progressiva, scopriamo i retroscena familiari, è evidente che sia il conflitto tra la campagna e il mondo urbano ad essere rappresentato più o meno allegoricamente tramite la messa a confronto del calcio dilettante con quello professionista.
Conflitto che i due autori inscenano dividendo la oltre ora e cinquanta di visione, appunto, in due distinti tempi, proprio come avviene nelle partite di pallone; privilegiando nel primo la presentazione dei diversi personaggi, comprendenti un extracomunitario votato a divenire la nuova stella dello sport in questione, una giornalista e un cinico coach, per poi dedicare il secondo alla violenta lotta mirata a fronteggiare la spaventosa epidemia che ha provveduto a zombificare la popolazione.
Lotta culminante in uno scontro finale che avviene, ovviamente, sul campo di calcio, ma al buio e con abbondanza di fumogeni in diffusione destinati a rendere ancor più affascinante l’atmosfera alla base dell’operazione, non priva di crani sfondati e schizzi di liquido rosso.
Con ottimi effetti splatter che arrivano quasi a conferire un tocco fumettistico all’insieme, che, spruzzato di ironia e dichiaratamente concepito nel tentativo di sfornare qualcosa che fosse simile alla serie televisiva inglese “Dead set”, non manca neppure di mostrare i mostri protagonisti impegnati a vomitare in maniera disgustosa una sostanza biancastra sul volto delle proprie vittime.
È Koch Media a renderlo disponibile su supporto dvd italiano, corredato di sezione extra che, al di là di galleria fotografica e trailer, include diciotto minuti di making of, un video riguardante i ritocchi digitali effettuati sulle immagini del film e due teaser (“Feed to kill” e “Tourists”) relativi ad altrettante pellicole mai realizzate.
Fate rotolare la testa mozzata, è giunto il momento del fischio d’inizio!

Francesco Lomuscio

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