Monica Guerritore: Arriva a Roma “End of the rainbow”, il musical su Judy Garland che ha commosso Broadway

cartolina_end-1Monica Guerritore rende omaggio a Judy Garland. L’attrice darà voce, anima e corpo alla star di Hollywood nel musical biografico “End of the rainbow”, grande successo internazionale di Peter Quilter, che arriva in Italia dopo il clamoroso riscontro di critica e pubblico avuto a Broadway. Dopo le anteprime che hanno fatto registrare il tutto esaurito al Teatro La Pergola di Firenze durante la scorsa stagione, lo spettacolo sarà in cartellone al Teatro Eliseo di Roma dal 26 novembre al 15 dicembre e per l’occasione arriverà da New York anche l’autore Peter Quilter.
Prodotto da Francesco e Nino Bellomo con Isola Trovata e diretto da Juan Diego Puerta Lopez, “End of the rainbow” racconta sei settimane nella vita della celebre attrice hollywoodiana pochi mesi prima della sua morte. È il Natale del 1968 e Judy Garland alloggia in un’elegante Suite dell’Hotel Ritz Carlton al Centro di Londra. Con il suo amico pianista e compagno di tante avventure Anthony (Aldo Gentileschi) e con il suo nuovo giovane amante Mickey Deans (Alessandro Riceci) si prepara per una serie di concerti nella capitale londinese. Ha quarantasei anni ed è decisa a tornare alla ribalta alla grande. I matrimoni falliti, i tentativi di suicidio, le dipendenze da alcol e farmaci sembrano lasciati definitivamente alle spalle, eppure…
“Judy – dice Monica Guerritore – è innamorata pazza del suo giovane amante, è scoppiettante,  folle, drammatica, stramba e tenerissima come solo una grande artista può essere ed è disperata come lo è una donna completamente sola nonostante i suoi innumerevoli amori. Tira avanti con quel che resta della sua voce e supplisce dando al pubblico la sua anima. La sua vita è la scena e lì canterà e morirà tra lustrini e paillettes”.
“End of the rainbow” è un musical tragico e divertente allo stesso tempo in cui Monica Guerritore canta dal vivo accompagnata dai musicisti otto tra le più belle canzoni della Garland. “Ho cominciato dal niente una preparazione fisica – prosegue l’attrice – che mi porterà a ballare e a cantare per la prima volta. Tre mesi di lezioni ogni giorno con il coreografo Gino Landi e la vocal coach Lisa Angelillo per entrare nel corpo e nella voce di una donna debole e fortissima allo stesso tempo, un’artista luminosa  con una vita personale drammatica che richiama alla mente altre donne dalla fine tragica: Edith Piaf, Whitney Houston, Amy Winehouse.
Monica Guerritore ha inciso anche un cd che raccoglie le più belle canzoni cantate nel musical, da “Smile” a “For Once In My Life”.
Dopo una lunga permanenza a Londra, “End of the rainbow” ha debuttato a Broadway dove è stato in programmazione per quasi un anno conquistando critica, pubblico e numerosi premi tra i quali un Tony Award per la sua protagonista Tracie Bennett.
La trasposizione italiana dello spettacolo avrà gli arrangiamenti musicali di Marcello Sirignano, i costumi di Walter Azzini e le scene di Carmelo Giammello.

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