La storia di Lance Armstrong, ciclista americano che per anni aveva negato e poi confessato in diretta di tv i suoi peccati di doping, diventerà un film. Anzi, le pellicole potrebbero essere due: da una parte la Paramount Pictures (in collaborazione con la Robot Productions di J.J. Abrams), che ha acquisito i diritti della biografia di Juliet Macur, “Cicle of Lies: The Fall of Lance Armstrong”, mentre dall’altra c’è la Warner Bros, che vistosi sconfitta dalla concorrenza, si è accaparrata i diritti sulle confessioni del grande accusatore e per anni compagno di squadra del texano, Tyler Hamilton. Ora bisognerà vedere quale tra le due case di produzione riuscirà a mettere in piedi per prima il progetto, perchè difficilmente entrambe potranno andare in porto. La Warner per bruciare le tappe ha già scelto come sceneggiatore Scott Z. Burns, mentre la regia sarà affidata a Jay Roach (Ti presento i miei, Game Change e Candidato a sorpresa). La Paramount, invece, per la parte del protagonista avrebbe l’intenzione di puntare su Jake Gyllenhall, anche se tra i papabili figura il nome di Bradley Cooper (di fresca Nomination agli Oscar con Silver Linings Playbook), che si è auto candidato tramite una mail inviata ad Abrahms e che in una recente intervista rilasciata alla BBC si è dichiarato intrigato dalla possibilità d’impersonare un personaggio dalla storia affascinante come Lance Armstrong.
Diego Pedullà
