Si intitola Gloria il nuovo film cileno di Sebastian Lelio, che racconta la storia di una donna di 60 anni che non si arrende alla vecchiaia imminente e rifiuta l’auto-compatimento in favore di una vita attiva, piena delle passioni di una vita. Le piace andare a ballare a lasciarsi travolgere da avventure sentimentali, mantenendo la mente e il corpo aperti alla vita. Il personaggio è descritto con intelligenza, humour e complessità. Alla tematica sorprendente si unisce il modo audace di trattare l’immagine, mostrando corpi nudi non più nel fiore degli anni, mettendone in evidenza il desiderio e rendendo credibili i rapporti sessuali. I personaggi e le situazioni risultano quanto mai autentici e l’interpretazione di Paulina Garcia ipnotizza dall’inizio alla fine, quando nell’ultima scena balla sulle note di Gloria di Umberto Tozzi.
Sveva Valenti