Richard Gere nei panni di un magnate della finanza!

Richard Gere, che viene ricordato per successi come “American Gigolò”, “Ufficiale gentiluomo” e “Pretty Woman”, ma anche per il suo impegno a favore del Tibet, è venuto a Roma per presentare “La frode”, il thriller diretto dall’esordiente Nicholas Jarecki. Lo vedremo nei panni di un  potente magnate della finanza newyorkese che cerca di vendere il suo impero prima che le sue truffe vengano allo scoperto, anche se gli imprevisti sono dietro l’angolo. Queste sono le sue parole rilasciate alla stampa nella presentazione della pellicola: “Interpreto uno di quegli intoccabili dei club esclusivi, quelli che arrivano ai più alti livelli e possono evitare certe regole. Leggendo la sceneggiatura ho pensato allo scandalo Madoff, ma anche alla vicenda di Ted Kennedy e all’incidente d’auto in cui morì una giovane donna”. Il celebre attore ha anche parlato di alcuni aspetti della sua vita privata: “La mia principale occupazione  è studiare la natura della mente, cercare di purificarla dalle cose negative e capire l’umanità. Poi c’è la questione del Tibet che mi richiede grande impegno e mio figlio di 13 anni con cui voglio passare più tempo possibile prima che diventi grande”. Il film sarà nelle sale dal 14 marzo.

Diego Pedullà

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