Lutto nel mondo dello spettacolo, si è spenta Mariangela Melato!

Il mondo del cinema e del teatro italiano piange la scomparsa di un’attrice che ha fatto epoca: Mariangela Melato. Nata a Milano, il 19 settembre 1941, è stata a lungo protagonista sulle scene, iniziando con il teatro, lavorando com personaggi come Dario Fò, Luca Ronconi, Garinei e Giovannini e Luchino Visconti (“Monaca di Monza” 1967), per poi passare al cinema con Giuseppe Bertolucci (“Oggetti smarriti” 1979 e “Segreti segreti” 1985), Pupi Avati (“Aiutami a sognare” 1980), Mario Monicelli (“Caro Michele” 1976, “Panni sporchi” 1999) e Lina Wertmuller ( “Mimì metallurgico ferito nell’onore” 1972, “Film d’amore e d’anarchia” 1973, “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto” 1974). Un’artista a tutto tondo, che si è messa in luce non puntando sull’aspetto fisico, ma sulla sua bravura, la sua ironia e la sua personalità, passando da ruoli estremamente drammatici a commedie più leggere con grande naturalezza. Indimenticabili, negli occhi degli spettatori, rimarranno i suoi siparietti con il grande Giancarlo Giannini. L’attrice, che era malata da tempo, si è spenta in una clinica romana e subito sono partiti i messaggi di cordoglio e commozione, sui vari Social Network, da parte di persone famose e non, che hanno voluto stringersi attorno idealmente a un monumento dello spettacolo nostrano. La sua amica regista Lina Wertmuller, scossa dal dolore, ha rilasciato alla stampa queste laconiche parole: “Sono affranta, ora non riesco a parlare”, mentre Giannini la ricorda per la sua grandezza: “Un attrice indimenticabile”. L’uomo con cui per anni è stata legata, Renzo Arbore, si è espresso in questi termini: “Donna straordinaria e coraggiosa”.

Diego Pedullà

 

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