In sala: Castellitto nel drammatico “Venuto al mondo”

Uscirà nelle sale italiane l’8 novembre la nuova opera di Sergio Castellitto “Venuto al mondo”, (“Twice Born”) tratta dal romanzo della moglie Margaret Mazzantini e presentato al “Toronto International Film Festival”. La storia è ambientata nel periodo del terribile conflitto avvenuto nell’ex Jugoslavia. Diego (Emile Hirsch) e Gemma (Penelope Cruz), hanno il problema di non riuscire a concepire un figlio, per la sterilità della donna. Lei stessa allora spinge il suo innamorato tra le braccia di Aska,  ma ben presto, tormentata dalla gelosia e dai sensi di colpa, si pente di aver dato la possibilità ad un’altra persona di entrare nella loro vita. Gemma riuscirà a fuggire dagli orrori della guerra insieme al bimbo appena nato, Pietro e allontanandosi dal suo amore che non vedrà più. Dopo 19 anni ritorna nella Sarajevo dilaniata, porta con sè il figlio ormai cresciuto e s’incontra con il suo vecchio amico Gojko, poeta bosniaco che aveva contribuito ad alimentare la loro storia d’amore. Tutto questo la riporta inevitabilmente a ripercorrere quei momenti vissuti tra passione e tormenti legati al suo uomo, in uno scenario terribile, che ha per sempre segnato le loro vite. Un film drammatico, sia per l’ambientazione, che per i problemi personali che i protagonisti devono afrontare, dove vengo fuori quegli elementi della vita che riguardano tutti noi, come la passione, la morte, l’amore, l’amicizia, la gelosia e la disperazione. Un film per cuori forti.

Diego Pedullà

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