E’ stato annunciato il programma della manifestazione del Festival di Roma che avverrà tra il 9 e il 17 di novembre: con 59 lungometraggi in prima mondiale e 5 in prima internazionale, 12 Mediometraggi e 34 Cortometraggi. Il direttore della rassegna (l’anno scorso, responsabile a Venezia), Marco Muller, ha affermato che ci sarà una sorpesa da parte di Quentin Tarantino, malgrado non venga proiettato il suo ultimo capolavoro, “Django Unchained”. L’apertura spetterà ad “Aspettando il mare” di Bakhtar Khudojnazarov. Confermati il film d’animazione “Le 5 leggende”, “Bullet to the Head” di Walter Hill, con il ritorno di Sylvester Stallone e l’attesissimo “Breaking Dawn Parte 2”. Curiosità ci sarà per Roman Co0ppola (figlio di Francis Ford), che presenterà il suo “A Glimpse Inside The Mind Of Charles Swan III”, con Charlie Sheen e Bill Murray. Gli italiani in gara saranno: “E la chiamano estate” di Paolo Franchi, con una Isabella Ferrari in versione hot, “Il volto di un’altra” di Pappi Corsicato, con protagonisti Laura Chiatti e Alessandro Preziosi, e “Alì ha gli occhi azzurri” di Claudio Giovannesi. A sorpresa, fuori concorso, l’ultima opera di Michele Placido, “Le guetter” (Il cecchino). Il direttore Muller, ha voluto sottolineare, che nonostante il poco tempo a disposizione, e il fatto di operare in un ambiente, investito dallo scandalo della regione Lazio, si ritiene soddisfatto, dicendo che nel realizzare questo programma è stato compiuto un miracolo.
Diego Pedullà
