I seguaci di Grillo ‘rubano’ le idee ai Simpson?

La nuova giunta grillina di Parma, dopo aver preso ordini da un comico, adesso ruba le idee ad un cartone animato. Tra un videomessaggio su Youtube e l’altro, deve essersi imbattuta in uno spezzone di quella puntata de I Simpson in cui a Springfield viene introdotto il proibizionismo. E, come vuole l’ideale grillino, se qualcosa è su internet, vuol dire che funziona!
Così, da martedì, anche Parma avrà il suo proibizionismo, per ordine del Sindaco. Possibile che, in due mesi di “lavoro”, Pizzarotti non abbia avuto il tempo di applicare uno dei suoi mantra elettorali e avviare fin da subito un percorso di ascolto dei residenti, degli esercenti, ma anche dei giovani di Parma che frequentano le aree della movida?
Forse qualcuno gli avrebbe fatto notare la completa assurdità di un’ordinanza tanto restrittiva, che causerà danni notevolissimi agli esercizi pubblici, già messi in difficoltà dalla crisi. E’ infatti dubbia la proporzionalità di un atto che, per evitare gli schiamazzi notturni, impedisce di prendersi una birra ad ora di cena.
La definizione delle “zone rosse”, poi, oltre a creare una disparità a danno degli esercizi che vi sono situati, farà solo sì che, oltre ai clienti, anche gli ubriachi si sposteranno in qualche altra zona della città. A meno che i grillini, oltre ai rifiuti, non abbiano in mente di mandare anche quelli in Olanda.
Inoltre, anche il più distratto internauta avrà potuto leggere gli effetti controproducenti che ordinanze di questo tipo hanno prodotto, anche in città vicine a Parma.
Concludendo, se il problema sono gli ubriachi, perché colpire i baristi? Si applichino le leggi che puniscono gli schiamazzi e i danni alla proprietà; si utilizzino le forze dell’ordine, compresa la polizia municipale e i soldati di stanza in città, per dissuadere e per punire chi commette reati.
Più a lungo termine, si avvii un ragionamento sull’intrattenimento a Parma, si elaborino proposte per animare il centro storico, in modo che sia vissuto in maniera civile da tutti. Si coinvolgano in questo progetto le tante realtà giovanili di Parma, dalle associazioni culturali a quelle universitarie. Potrebbe essere il primo passo per la creazione di una consulta giovanile.
Per la cronaca, anche ne I Simpson, alla fine, il proibizionismo ha fallito miseramente

Fonte: ParmaDaily

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