Torna l’horror italiano, torna Federico Zampaglione

L’horror italiano approda in Inghilterra. “Tulpa”, il nuovo film di Federico Zampaglione, sarà l’evento di punta per la dodicesima edizione del Frightfest di Londra. La pellicola verrà proiettata in anteprima mondiale il 25 agosto alle 21 all’Empire Cinema di Leicester Square, sede del prestigioso festival che durerà cinque gironi, dal 23 al 27 agosto.
Forte dello strepitoso successo di “Shadow” nel 2009, risultato al botteghino l’horror prodotto in Italia più venduto all’estero nell’ultimo decennio, Zampaglione ci riprova.
“Tulpa” è stato girato nella Capitale ed è ambientato nell’affollato quartiere dell’Eur. Interprete di punta, la bella Claudia Gerini, moglie del regista Zampaglione, che avrà al fianco altri attori di spessore: Michele Placido, Ivan Franek, Michela Cescon, Crisula Stafida e Nuot Arquit. Il titolo “Tulpa” è nel film il nome di un sinistro locale gestito da un inquietante guru tibetano, interpretato da Nout Arquit.
A firmare il soggetto insieme al regista, troviamo Dardano Sacchetti, nome noto per le collaborazioni con registi di grosso calibro quali Dario Argento (che sarà presente al festival londinese), Lucio Fulci, Umberto Lenzi, Stelvio Massi, Mario e Lamberto Bava. Giacomo Gensini firma invece la sceneggiatura di “Tulpa” insieme a Zampaglione. Rimane un “gioco” di famiglia la colonna sonora del film, affidata agli “Alvarius”, il gruppo musicale formato da Francesco Zampaglione, fratello di Federico, insieme ad Andrea Moscianese. Italiana anche la casa di produzione, la IDF – Italian Dream Factory dell’attrice-imprenditrice Maria Grazia Cucinotta e quella di distribuzione, la Iris Film.
Su “Talpa”, quindi, è stato investito molto e sulle aspettative lo stesso regista ha sottolineato il grande onore e la grande responsabilità al tempo stesso di partecipare a questo festival come evento di punta. L’horror italiano si riprende lo spazio che merita nel panorama internazionale e lo stesso Zampaglione promette: “Cercherò di rappresentare il mio Paese nel migliore dei modi”.
Federico Zampaglione diventa noto al grande pubblico per la fondazione, nel 1989, del gruppo musicale “Tiromancino”. E’ però dall’incontro con il regista Ferzan Ozpetek che si accende in lui la miccia del cinema. Per Ozpetek firmerà, infatti, la colonna sonora nel 2001 de “Le fate ignoranti” con il singolo “Due destini”. Incontro illuminante, tanto che cinque anni dopo (2006) decide di tentare la strada delle regia con “Nero bifamiliare”, suo primo lavoro dietro la macchina da presa.

Emanuela De Pinto

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