Colazione da Tiffany’s compie 50 anni: trama, premi e curiosità

COLAZIONE DA TIFFANY’S-

Film americano del 1961, interpretato dalla bellissima Audrey Hepburn, nel ruolo di Holly Golightly, e da George Peppard al culmine della sua carriera.

Il film racconta la storia di una ragazza bellissima che per vivere fa la prostituta, d’alto bordo. Questa sua professione le permette di conoscere gente influente, e di frequentare l’alta società, senza però fare i conti con i sentimenti.

Il suo obiettivo è quello di riuscire a sposate un uomo ricco che la faccia felice soprattutto regalandole quei gioielli che vengono da quel famoso negozio “Tiffany” che lei ama tanto, per tutto questo sarà pronta a rinunciare all’amore.

Ma spesso nella vita non accade quello che si desidera, per Holly l’arrivo di Paul Voryak (George Peppard al culmine della carriera) scombinerà i piani della ragazza, lui scrittore squattrinato che per vivere fa mille lavori e aspetta l’ispirazione per scrivere.

I due  si troveranno inevitabilmente a scontrarsi, lui cercherà di sbriciolare il mondo artificiale in cui Holly vive, e lei saprà fargli abbandonare il suo cinismo e sarà la fonte di ispirazione per il suo libro.

Pur non essendo fedele alla novella di Capote ebbe molti riconoscimenti, vinse due Premi Oscar, uno alla miglior colonna sonora di H. Mancini e l’altro miglior canzone Moon River di H. Mancini e J. Mercer.
Un David di Donatello ad Audrey Hepburn come miglior attrice straniera.

Nel film furono omessi molti particolari che all’epoca non potevano apparire sul grande schermo, come
la bisessualità dell’interprete Holly e la dialettica spesso pesante.

Altre piccole curiosità, il personaggio di Liz fu inventato, Capote voleva per la sua Holly l’attrice Marilyn Monroe e nel finale del film, cosa che non piacque allo scrittore della novella si vedono Holly e Paul che si baciano, il che fa pensare a un futuro insieme e felici, mentre nel libro c’è la partenza di Holly per il Sud America.

Questo film importante della filmografia americana tanto che ancora oggi dopo ben 50 anni dalla suo uscita nei cinema ancora se ne parla con piacere, un piacere che potrà essere rinnovato agli appassionati del genere visto che la multisala UCI di Roma lo ha messo in programmazione per mercoledì 9 novembre 2011.

Roberta Parisi


 

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