James Cameron parla di ‘Avatar 2’

JAMES CAMERON AVATAR 2 –
Ecco le dichiarazioni fatte da James Cameron a THR su ‘Avatar 2’:

“Penso che renda il 3D al meglio. Ci sono state molte discussioni in merito alla differenza tra 48 e 60 fotogrammi. La mia impressione è che se si tratta di una upgrade di tipo software (per i proiettori digitali dei cinema), fatela per entrambi. Non c’è da cambiare nulla nel proiettore, non si sostituiscono elementi. Se dovete caricare del software, potete farlo sia per 48 che per 60 fotogrammi, e lasciar decidere al regista.

Una volta che gli esercenti avranno adottato l’idea di un doppio standard (48 e 60), a quel punto girerò il film a 60 fotogrammi. Se non lo faranno, dovrò approfondire al meglio i pro e i contro del girare in una maniera o in un’altra.

Non c’è alcun impatto economico sulle cineprese digitali, che possono già girare tranquillamente a velocità elevate. Non c’è un impatto sui proiettori, in quanto è solo una upgrade software. Potrei girare un film a 60 fps, se fosse tutto in live action, e proiettarlo direttamente così, ottenendo una resa incredibile. Il problema è il workflow negli effetti visivi: in particolare, in fase di rendering le cose si possono complicare in quanto c’è più del doppio dei fotogrammi da renderizzare. Quello che dobbiamo evitare è che i costi in termini di effetti visivi non levitino incredibilmente. Penso che ci siano modi per impedirlo, e per fare ciò vanno sviluppati software e codici. Sto lavorando proprio ora con sviluppatori di grandi case di produzione di effetti visivi. E’ impossibile convincere le major a girare a velocità maggiore se gli costerà il 10% in più quando dovranno aggiungere gli effetti visivi (più fotogrammi equivale a più rendering e più calcoli). Dobbiamo limitarci a un 1%, e credo ce la faremo.”

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