Le vite dei registi: Paolo Sorrentino da ‘L’amico di Famiglia’ a ‘This must be the place’

LE VITE DEI REGISTI PAOLO SORRENTINO –

Paolo Sorrentino nasce a Napoli il 31 maggio 1970. Prima di diventare regista firma la sceneggiatura di “Dragoncelli di fuoco” (1997) con la quale vince il “Premio Solinas”, e scrive alcuni episodi della serie televisiva di RaiTre “La squadra”. Si avvicina alla regia firmando due cortometraggi: “L’amore non ha confini” (1998) e “La notte lunga” (2001). Dopo questi lavori, debutta sul grande schermo con “L’uomo in più” (2001), col quale vince il Nastro d’Argento come “miglior regista esordiente”, il Ciak d’Oro per la “miglior sceneggiatura”, tre candidature ai David di Donatello e la Grolla d’Oro per il protagonista Toni Servillo. Proprio Toni Servillo diventerà il suo attore feticcio, lavorando anche al secondo lungometraggio di Sorrentino “Le conseguenza dell’amore” (2004), col quale vince 5 David di Donatello (“miglior film”, “miglior regista”, “miglior sceneggiatura”, “miglior attore protagonista” e “miglior direttore della fotografia”), 3 Nastri d’Argento (“miglior attore protagonista”, “Miglior attore non protagonista”, “miglior direttore della fotografia”), oltre alla presentazione al Festival di Cannes. Il 2006 è l’anno di uscita del terzo film del regista partenopeo, “L’amico di famiglia”, con Laura Chiatti, anch’esso scelto per il Festival di Cannes. La terza collaborazione con Toni Servillo avviene nel 2008 con la pellicola “Il Divo”, grande successo di pubblico e di critica, in cui l’attore napoletano veste i panni del senatore a vita Giulio Andreotti. Paolo Sorrentino è senza dubbio uno dei più importanti registi italiani della nuova generazione; sicuramente il suo passato da sceneggiatore è per lui un punto di forza poiché lo rende un regista/autore come non se ne vedevano da molto tempo. Attualmente è impegnato nella stesura di una sceneggiatura tratta dal romanzo di Niccolò Ammaniti “Ti prendo e ti porto via”.
E a breve uscirà sugli schermi il suo ultimo film ‘This must be the place’ con Sean Penn.

 

Ilaria Castellana

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