Bryan Cranston e il sessismo di Hollywood

“Io non posso lamentarmi, per me è tutto favoloso. Ma credo che nel cinema per le donne ci sia un doppio standard. C’è un vecchio detto: ‘Hollywood mangia ventenni e sputa trentenni’, perché è una vita logorante. Tutti amiamo gioventù e bellezza, ma per le donne è diverso: quando a Hollywood scelgono un uomo, anche se è in là con gli anni ha un aspetto ‘dignitoso’, invece una donna è ‘appassita’”.

Diventato una celebrità dopo i cinquant’anni grazie all’enorme successo riscosso da Breaking Bad,  l’attore Bryan Cranston ha dichiarato questo durante un’intervista con Good Morning Britain, esprimendo sdegno nei confronti del profondo sessismo diffuso nel cinema americano.

“Interpreto una persona che potrebbe essere chiunque, viviamo costantemente sotto pressione e prima o poi sbottiamo…” ha poi aggiunto parlando del suo nuovo film in cui si concede un’ontensa scena di sesso con Jennifer Garner e veste i panni di Howard Wakefield, uomo che, a causa di una crisi nervosa, lascia la moglie e vive nella propria mansarda per diversi mesi.

 

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