Autori di Blades of glory – Due pattini per la gloria, interpretato da Will Ferrell, i registi Josh Gordon e Will Speck avevano già avuto modo do dirigere Jason Bateman e Jennifer Aniston nel non disprezzabile Due cuori e una provetta, del 2010.
Ne La festa prima delle feste calano la prima nei panni di Carol Vanstone, dispotica CEO che decide di chiudere l’agenzia del fin troppo festaiolo fratello Clay alias T.J. Miller, e il secondo in quelli di Josh Parker, rientrante nella scatenata combriccola di colleghi di lui formata anche da Tracey Hughes e Mary, ovvero Olivia Munn di X-Men: Apocalisse e la Kate McKinnon del Ghostbusters 2016.
Scatenata combriccola che, proprio a causa della decisione della donna, organizza in ufficio un party di epiche proporzioni, ma con un preciso scopo: salvare il lavoro dell’intera agenzia accaparrandosi il grosso cliente Walter Davis, incarnato da Courtney B. Vance.
Il pretesto per dare il via ad oltre un’ora e quaranta di visione che, vista nelle sale cinematografiche a dicembre 2016, approda finalmente su supporto blu-ray targato Paramount, oltretutto accompagnato da tredici curiosità sul set, ventuno scene eliminate ed integrali (compreso un finale alternativo), un making of di undici minuti e il commento audio di Gordon e Speck.
Oltre un’ora e quaranta di visione che, su soggetto scritto dagli sceneggiatori di Una notte da leoni, non si pone alcun freno e catapulta la festa del titolo in un vero e proprio delirio allagato di fiumi di alcool e non privo di peti femminili e fanciulle svestite con cui fare sesso.
Fiumi di alcool che, tra l’altro, viene anche bevuto con evidente allusione alla fellatio; man mano che non manca di fare la sua apparizione neppure la cocaina e una stampante 3D utilizzata in maniera tanto atipica quanto sconcia.
Fino ad approdare ad una turbolenta corsa in auto e con la battuta riguardante Pretty woman rientrante, senza alcun dubbio, tra le migliori dell’operazione, il cui cast include anche il karan Soni di Deadpool e il Rob Corddry che è quasi una presenza fissa in questa tipologia di commedie a stelle e strisce (nel suo curriculum figurano Old school e Notte brava a Las Vegas).
Buon divertimento!
Francesco Lomuscio
