I memorabili scrittori inventati dal cinema – parte 5

L'uomo nell'ombra

Continuiamo a dare uno sguardo agli scrittori maggiormente memorabili che il cinema ha provveduto a inventare (parte 1; parte 2; parte 3; parte 4).

Dopo aver dato uno sguardo a I Tenenbaum (2001) di Wes Anderson, passiamo al maestro della Settima arte Roman Polanski.

Non possiamo dimenticare, infatti, che ne L’uomo nell’ombra (2010) ha diretto Ewan McGregor per calarlo nei panni di un bravissimo ghostwriter inglese “senza nome” che, accettato di completare le memorie dell’ex Primo Ministro britannico Adam Lang, interpretato da Pierce Brosnan, lo raggiungeva nel bel mezzo dell’inverno in una casa sull’oceano, su un’isola della costa orientale degli Stati Uniti.

Un progetto destinato a rivelarsi più complesso del previsto dal momento in cui il ministro del Gabinetto britannico accusa Lang di aver autorizzato la cattura illegale di sospetti terroristi e di averli così consegnati alla tortura della CIA; man mano che il protagonista non solo scopriva che il suo predecessore (stranamente morto in un incidente) poteva essersi imbattuto in un segreto oscuro che collegava il politico all’organizzazione segreta, ma anche che, forse, qualcosa si nascondeva nel manoscritto lasciato.

Ecco alcune curiosità sul film:

  • Roman Polański era inizialmente intenzionato a trasporre sul grande schermo il romanzo di Robert Harris Pompei. L’annuncio fu dato durante il Festival di Cannes 2007, il film avrebbe dovuto essere un kolossal di 100 milioni di dollari prodotto dalla Summit Entertainment, ma il progetto fu annullato a causa dell’incombente sciopero dei sindacati di attori, registi e sceneggiatoriSuccessivamente Polański e Harris hanno deciso di adattare per il cinema il romanzo Il ghostwriter, scrivendo assieme la sceneggiatura;
  • Le riprese avrebbero dovuto iniziare nei primi mesi del 2008 con un cast che comprendeva Nicolas Cage, Pierce Brosnan,Tilda Swinton e Kim Cattrall, ma vennero posticipate di un anno e Ewan McGregor e Olivia Williams sostituirono Cage e la Swinton. Ufficialmente ebbero inizio a Berlino il 4 febbraio 2009, con il titolo The ghost. Il 26 settembre 2009, dopo la fine delle riprese, Polański venne arrestato all’aeroporto di Zurigo (per stupro ai danni di una minorenne), e di conseguenza venne sospesa la post-produzione del film. Dopo il suo rilascio il regista venne messo agli arresti domiciliari, periodo in cui riuscì a portare a termine la lavorazione del film;
  • Le riprese hanno avuto luogo presso lo Studio Babelsberg a Potsdam, a Berlino e nell’isola di Sylt, dove sono ambientate le sequenze di Londra e dell’isola di Martha’s Vineyard: l’accesso a questi ultimi due luoghi, in territorio britannico e statunitense, avrebbe comportato per il regista il doversi confrontare con vicende giudiziarie in sospeso;
  • Così come nel romanzo, il personaggio di Adam Lang è un’allusione a Tony Blair;
  • Gli attori che interpretano il Ministro degli Esteri inglese ed il Segretario di Stato USA assomigliano a Robin Cook e a Condoleezza Rice.
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