I cantanti visti nei Simpson – parte 2

TUPAC

Come già accennato ieri, le apparizioni speciali all’interno della popolare serie animata I Simpson non rappresentano certo una novità, considerando che esse contribuiscono spesso ad arricchirne il potenziale comico. Come è ben noto, quindi, tra attori ed altre figure note dello star system americano non sono mancati i cantanti.

Qui sopra, per esempio, possiamo vedere la partecipazione del rapper Tupac.

Artista di grande successo, e con oltre 85 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, è considerato uno dei più influenti rapper di ogni tempo, nonostante la breve carriera musicale e la scomparsa a soli venticinque anni avvenuta nel settembre 1996 a Las Vegas, quando è stato colpito da quattro proiettili sparati da un’auto in corsa. La sua scomparsa fu seguita da un’altra morte violenta, quella di Notorious B.I.G. Queste due scomparse hanno segnato un profondo lutto nella storia del rap.

Tupac ha pubblicato una grande quantità di album (molti dei quali postumi) tra i quali figurano All Eyez on Me nel 1996 e il suo Greatest Hits nel 1998. Molti suoi brani erano incentrati sulla vita difficile nel ghetto, sul razzismo e l’emarginazione sociale, sull’abuso di potere da parte delle forze dell’ordine, sulla corruzione delle istituzioni e anche sugli scontri con altri rapper, sull’alcolismo, sulla droga, sulla prostituzione e sulla violenza tra le bande di strada.

Il suo atteggiamento, sia fuori che dentro la musica, e il suo idealismo hanno fatto sì che Tupac fosse, e sia rimasto anche dopo la prematura dipartita, un punto di riferimento per la Black America.

Morì dopo sei giorni di coma e diverse operazioni nell’Ospedale dell’Università del Nevada per le conseguenze delle ferite riportate, alle ore 16:03 del 13 settembre 1996.

Il principale sospettato dell’assassinio materiale di Tupac è tutt’oggi Orlando “Baby Lane” Anderson, un gangster losangelino, dello stesso quartiere (Compton) da cui provenivano Dr Dre e Suge Knight.

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